Lo zoo di Talos, campagna di Flotta

Il Comando di Flotta dello STIC-AL ha chiesto a tutte le navi di realizzare il modello di un animale comparso nella serie classica di Star Trek, con tecniche e materiali a scelta. Così, dopo le Celle Bioneurali della Voyager, ci siamo lanciati nella Campagna di Flotta Lo Zoo di Talos, realizzando un cagnolino/unicorno che sicuramente molti conoscono e apprezzano!

Alpha 117
Il cagnolino/unicorno mascotte di Star Trek TOS in un rendering del nostro progetto.

Il progetto

L’idea era quella di offrire a tutti l’opportunità di avere il proprio animaletto, così si è scelta la tecnica del paper toy.

Condividiamo quindi un PDF per permettere a chiunque di stampare la simpatica mascotte. Chi desidera cimentarsi può scegliere la stampa su carta pesante o cartoncino bianco, per il quale stamperà solo la prima pagina, oppure può stampare le sagome su cartoncini già colorati e potrà scegliere quindi la seconda pagina che ospita solo le sagome in bianco e nero e i colori imprescindibili.

Dopodiché si va di art attack! Forbici, colla stick e via! Ecco che chiunque può avere il proprio cagnolino/unicorno di Alpha pronto in un baleno.

Informazioni sul cane di Alpha 117

La creatura canina di Alfa 177 assomiglia moltissimo a un cane terrestre, ma gli spunta un corno dalla fronte, è dotato di spina dorsale squamata e possiede una lunga coda senza pelo. Per finire gli spuntano dalla testa anche sottili antenne.

Comparsa nella serie

Prima comparsa: Star Trek TOS. 1×05: The Enemy Within (Il duplicato): Uno strano incidente ha colpito l’Enterprise nel 2066 dopo una visita sul pianeta Alpha 177: il teletrasporto è stato infettato da una misteriosa polvere magnetica dal colore giallastro proveniente dal pianeta, così il trasporto a bordo della nave della creatura ne ha generata una copia. Se il primo era mansueto, il secondo era molto aggressivo, tanto che Scott ha dovuto rinchiuderlo in una gabbia.

Star Trek TOS. 1×17: The Squire of Gothos (Il cavaliere di Gothos): Nella villa di Trelane su Gothos compare una testa imbalsamata del povero cagnolino.

E per finire ecco le creazioni delle altre navi della flotta, dal sito Stic.it.

XDED: si parte all’avventura!

STIC Inside Star Trek Magazine
Inside Star Trek Magazine e cinquant’anni di storia trekker condensati nel libro di Cesare Cioni, a disposizione dei visitatori.

Invitati dall’organizzatore di XDED 2018 di Valle Lomellina, la USS Eridani dopo attenta valutazione, (riunione temporale chilometrica ed irreversibile decisione di un solo membro) decide di partecipare con la rappresentanza del più giovane componente e di quello più vecchio (anagraficamente) alla manifestazione di sabato 23 giugno del Festival del fumetto dei giochi e della Tecnologia.

Caricato il materiale di rappresentanza: volantini, locandine, banner (oltre a quattro chili di prosciutto tagliato fine ed altrettanti di pane rigorosamente integrale… la dieta impone restrizioni) sulla “camomilla quattro”, l’unica vettura al mondo che usa come propulsione tazze di camomilla, ci siamo diretti in quel di Valle Lomellina, ridente paese sperduto nei campi della bassa Pavese. Continue reading

SOS Voyager – celle bioneurali

Data stellare 95777.69
Abbiamo ricevuto un segnale di soccorso dalla nave USS Voyager. Sembra che abbia subito un’avaria e necessiti di aiuto per sostituire alcune celle bioneurali, di cui hanno esaurito le scorte. Presteremo soccorso al capitano Janeway, assemblando delle nuove celle per teletrasportarle a bordo della Voyager, direttamente in sala macchine.

Costruzione della cella bioneurale

Non siamo affatto impreparati ad affrontare un’emergenza del genere, dal momento che la nostra nave appartiene alla classe intrepid, proprio come la Voyager. I nostri ingegneri si mettono subito al lavoro per costruire una nuova cella bioneurale.

Recupero del materiale

Per andare immediatamente in soccorso della Voyager, abbiamo recuperato tutto il materiale a disposizione per costruire la struttura della cella. I nostri ingegneri si sono ingegnati con il materiale a disposizione, ma abbiamo fiducia delle loro capacità.

Costruzione della struttura

Aggiunta dei connettori

Prove di misura

Il nostro primo ufficiale Cristina fa le prove di misura della sacca, confrontandole con la struttura, così da definire con precisione la posizione degli agganci.

Fissaggio

Carlo fissa gli agganci della struttura metallica con precisione certosina.

Inserimento

Lucio, con mano ferma, inserisce delicatamente la sacca nella struttura.

Energia!

La cella bioneurale è pronta per il teletrasporto. Buona fortuna, Voyager!

L’equipaggio festeggia

Vittoria!

La giuria dello STIC ha scelto la nostra cella tra le migliori tre presentate in gara.
Complimenti anche ai colleghi della Space Craft Dionisio e della U.M.T. Plathinum.

Siamo in classifica!

Galleria con altri dettagli

Questa missione fa parte delle campagne di flotta STIC.